Affidabilità e Continuità: I Gruppi Rotanti nei Data Center
L’Importanza della Continuità Operativa nei Data Center
I data center sono il cuore pulsante dell’era digitale, garantendo una connessione ininterrotta 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni l’anno. Per assicurare questa operatività continua, è fondamentale disporre di una fonte di energia elettrica affidabile, di alta qualità e priva di interruzioni.
I gruppi rotanti di continuità Atme rappresentano una soluzione avanzata per mantenere la stabilità della tensione e correggere eventuali anomalie nell’energia elettrica, riportando la tensione alle condizioni ottimali in termini di forma d’onda.
Tipologie di Gruppi Rotanti Atme
I gruppi rotanti si suddividono principalmente in due categorie:
- RUPS (Rotary Uninterruptible Power Supply) senza motore diesel in asse
- Accoppiati elettricamente a un gruppo elettrogeno separato.
- Ideali per impianti di minor potenza e per il revamping di impianti preesistenti.
- Potenza disponibile: da 400 a 1.000 kVA.
- DRUPS (Diesel Rotary Uninterruptible Power Supply) con motore diesel in asse
- Eliminano la necessità di un gruppo elettrogeno esterno.
- Utilizzati in installazioni di elevata potenza.
- Potenza disponibile: da 1.000 a 3.000 kVA.
Entrambe le soluzioni possono essere connesse in parallelo e sono disponibili sia in bassa che in media tensione.
Funzionamento dei Gruppi Rotanti di Continuità
Durante il normale funzionamento con alimentazione da rete:
- L’alternatore e l’unità cinetica sono in rotazione continua.
- Il motore diesel rimane fermo ma pronto all’avvio immediato.
In caso di caduta rete:
- Il motore diesel si avvia, raggiungendo 1.500 giri/min in circa 2 secondi.
- Entro 4 secondi, prende tutto il carico e ricarica l’unità cinetica.
- Al ritorno della rete, il gruppo si sincronizza automaticamente e il motore diesel si arresta dopo la fase di raffreddamento.
Differenze Rispetto agli UPS Statici
Generazione della tensione:
- Nei gruppi rotanti, la tensione è generata da una macchina elettrica sincrona.
- Negli UPS statici, la tensione è prodotta da un inverter.
Fonte dell’energia di breve periodo:
- Nei gruppi rotanti, è cinetica (energia pulita, riconvertita in meccanica).
- Negli UPS statici, è elettrochimica (energia basata su batterie).
Il binomio alternatore-unità cinetica rappresenta il cuore del sistema, modulabile a seconda delle esigenze.
Vantaggi Operativi
- Maggiore efficienza energetica.
- Riduzione degli spazi occupati rispetto ai sistemi statici.
- Affidabilità incrementata (minor numero di componenti soggetti a guasti).
- Minor impatto ambientale rispetto ai sistemi basati su batterie elettrochimiche.
Configurazioni e Soluzioni Avanzate
I gruppi rotanti possono essere configurati in diverse architetture:
- Uscita singola o dual output.
- Bassa o media tensione.
- Parallelo ridondante, master-slave, doppio radiale, ridondanza isolata o distribuita.
Una soluzione innovativa è il parallelo isolato (IP), ideale per impianti di elevata potenza che vogliono rimanere in bassa tensione. Questa configurazione:
- Migliora la ripartizione del carico.
- Aumenta la tolleranza ai guasti.
- Permette la manutenibilità a caldo.
Siamo fieri di essere stati i primi in Italia a realizzare un impianto IP con 5 gruppi da 2.500 kVA ciascuno, con ridondanza n+1.
L’adozione dei gruppi rotanti di continuità Hitec garantisce ai data center un sistema di alimentazione affidabile, efficiente e sostenibile, riducendo al minimo i rischi di interruzione dell’alimentazione elettrica.
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